Fondata da Adriano Olivetti nel 1945, intese promuovere
un'azione politica direttamente nel popolo e nel seno dei diversi partiti, per
l'instaurazione in Italia dello Stato federale delle comunità. Sul
terreno economico era volto verso un'economia pluralista, socializzata e non
statizzata. Si estinse con la morte del suo fondatore (1960).